56. 1000 ore

Nel corso degli ultimi tre anni, Jeremy Gleick, uno studente del secondo anno alla UCLA, ha dedicato esattamente un’ora al giorno ad imparare qualcosa di nuovo e non obbligatorio.

Le regole sono semplici: non può essere collegato ai compiti per casa, e leggere un romanzo non conta.

Da quando ha iniziato questo percorso, Jeremy ha letto libri di Steven Pinker e Stephen Hawking, ha guardato documentari sulle formiche e sull’astrofisica, e ha preso corsi per l’apprendimento della attività di fabbro (in persona) e giochi di carte (online). Ha fatto tutto questo con rigore e ha dovuto semplicemente sacrificare un po’ di tempo dedicato alla TV per diventare più intelligente della maggior parte dei suoi compagni.

Ci sono due cose che voglio portare con me dopo aver sentito di questa storia:

a) Questa è una scelta rara, il che è abbastanza preoccupante. Qualcuno che effettivamente sceglie di diventare eclettico, dedicandosi a diventare un po’ più intelligente su un nuovo argomento, ogni giorno.

b) Le risorse disponibili per questo genere di imprese sono aumentate a livelli inimmaginabili. Le risorse e le istruzioni disponibili sono passate da essere scarse ad essere abbondanti in meno di una decade, e l’unica barriera ad imparare per la maggior parte degli adulti nel mondo sviluppato è semplicemente la decisione di imparare.

Quello che voglio dire è che l’intero sistema scolastico può essere organizzato intorno a queste risorse disponibili ovunque. 

2 Comments

  1. Penso che queste sono le storie che dovrebbero raccontare i nostri telegiornali, queste sono scelte, situazioni che i docenti dovrebbero citare e discutere con i loro alunni anche rubando qualche ora alla materia che insegnano, di questo una famiglia dovrebbe discutere a tavola con i propri figli.
    Se la situazione odierna non ci sta bene, abbiamo non solo il diritto ma anche il dovere di cercare almeno di cambiare le cose, di creare anche nel nostro piccolo, un mondo migliore popolato da persone che passino il tempo a costruire e non a distruggere o ad accusare chi distrugge.
    Vi seguo da tempo, credo fermamente che l’unica possibilità che abbiamo oggi per cambiare la nostra società sia cambiare la scuola, il metodo di insegnamento e con esso come descritto bene nell’ebook, tutti i principi su cui è basata e costruita la nostra società, principi che risulta evidente non reggono più.

    1. Ciao Erik, grazie mille per il commento e per seguirci.
      Sono perfettamente d’accordo sul “abbiamo il dovere di cambiare le cose”, e per farlo dobbiamo essere in tanti. È lo stesso motivo che ci ha spinto a tradurre in italiano questo progetto di Seth Godin, per cercare di scuotere un po’ la coscienza delle persone sul tema dell’educazione. Perché l’educazione, quando fatta bene, si trasforma in insegnamento (cit.).

      Grazie ancora e buona giornata!

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