Non è propriamente esatto chiamare quello che stiamo vivendo “la rivoluzione di Internet“. Infatti l’era che sta causando la fine dell’età industriale e l’inizio di qualcosa di nuovo è essenzialmente dovuta alle connessioni.
La rivoluzione industriale non riguardava l’invenzione del processo produttivo ma riguardava l’amplificazione dello stesso ad un punto oltre il quale tutto cambiò. La rivoluzione delle connessioni non ha inventato la connessione, naturalmente, ma ha portato quest’ultima ad amplificarsi tanto da diventare la forza dominante della nostra economia.
Connettere le persone tra di loro.
Connettere colui che ricerca ai dati.
Connettere le aziende tra di loro.
Connettere gruppi di individui con interessi simili in organizzazioni più grandi e più efficaci.
Connettere i computer tra di loro e creare valore come risultato finale.
Nella rivoluzione delle connessioni, il valore non è creato per aumentare la produttività di quelli che producono qualcosa o un servizio. Il valore è creato grazie alla connessione tra acquirenti e venditori, produttori e consumatori e il legame profondo tra loro stessi.
Il creare questo valore che va oltre ogni limite è difficile da capire se siamo abituati a misurare le vendite per metro quadrato o le unità prodotte ogni ora. Quello che non si sa è che le connessioni portano ad un aumento incredibile nella produttività, efficienza e impatto.
In un mondo connesso, la reputazione vale molto di più di un risultato in un test. L’accesso ai dati significa che la parte importante non sono i dati; come vengono processati è la cosa che conta. Più di tutto, il mondo connesso premia coloro con una voglia incontrollabile di fare, di guidare, di contare qualcosa.
Nel mondo prima delle connessioni, le informazioni erano insufficienti, e avercele era qualcosa di intelligente. Le informazioni dovevano essere processate nell’isolamento, da individui. Dopo la scuola, ti ritrovavi da solo.
Nel mondo connesso, tutta quella insufficienza è rimpiazzata dall’abbondanza – un abbondanza di informazioni, network, e interazioni.