Come sovraintendente delle scuole nel Massachusetts, Mann ha praticamente inventato la scuola pubblica. Solo che la chiamò scuola comune perchè il fattore chiave era di coinvolgere l’uomo comune e innalzare gli standard della cultura. Proprio dall’inizio:
“Formare il carattere di una persona era importante come la lettura, la scrittura e l’aritmetica. Dando valori come obbedienza e autorità, la partecipazione puntuale, e l’organizzazione del tempo secondo una campanella che suona aiutava gli studenti a prepararsi per l’occupazione futura.”
Dopo un viaggio pagato di tasca propria in Prussia, Mann istituì il sistema paramilitare dell’educazione che trovò lì, un sistema che scrisse con cura e che fece proseliti in altre scuole, prima nella parte nord-est degli Stati Uniti e alla fine in tutto il paese.
La sua seconda eredità fu l’invenzione della “scuola normale“.
Le scuole normali erano istituti che insegnavano agli studenti delle scuole superiori (generalmente donne) le regole della comunità e davano loro la conoscenza e il potere di andare a lavorare per le scuole comuni come insegnanti, rafforzando queste regole in tutto il sistema.
La sua terza eredità, una su cui non trovo alcun errore, fu quella di proibire le punizioni corporali dalle scuole. Come prova ulteriore che i suoi pensieri alla fine erano giusti, egli stesso -l’uomo che industrializzò le scuole pubbliche da lui create- ci ha lasciato con questo ammonimento:
“…vergognatevi per tutta la vita finchè non avrete conquistato qualche vittoria per l’umanità.”
Sfortunatamente, quella parte del suo curriculum non viene quasi mai insegnata nelle scuole.